Partendo dal presupposto che a Monaco avevo girato Domenica sera e non avevo completato più di 5 giri di fila perché le gomme mi si surriscaldavano troppo, arrivavo alla gara con la stessa gioia di un depresso a Natale.

Qualifica che parte col botto, dato che rompo l’ala nel primo giro con le Hard, a curva 1 arrivo al bloccaggio e prendendo il muro a 50 km/h demolisco metà W10.

Gara che parte in maniera eccelsa, al Mirabeau alto Maurizio inchioda perché uno davanti a lui inchioda, io non me l’aspettavo e finisco per tamponarlo sfasciando l’ala. Pit e gomme dure per tirare il più lungo possibile. Dopo 4 giri sono costretto ad un altro pit causa paratia sinistra giallognola (come ha fatto a danneggiarsi è un mistero dato che non ho preso nemmeno un muro, bah) e monto le rosse. Il giro dopo il pit, per rallegrare ulteriormente la gara, mi ritrovo l’anteriore sinistra a 107 C°. Alle piscine il mio teammate termina la gara, io provo ad evitarlo ma anche grazie a quelle gomme di merda calde come il demonio la macchina non curva e mi impalo come un Palmer qualsiasi. Fanculo alla Codemasters che fa le temperature col culo e ci si vede in Canada, sempre se avrò voglia di correre.