RC
Renato Conforti
5 anni fa · Modificato 5 anni fa

Q discreta. T1 e T2 buoni ma alla Vettel kurve vado un pelo lungo e lascio giù quel decimo che mi avrebbe dato la pole.

In partenza alzo il dito quei 2 decimi prima del dovuto e DT.
Rientro in pista dietro ad Andrew e om*r.
La Mercedes la passo all’arena, Andrew a curva 1, dato che sul rettilineo gli metto pressione facendo una finta di sorpasso e a curva 1 tira dritto.
Dopo qualche giro riprendo anche Carnia ed una Haas. Con la haas ho anche un contatto dopo il tornante, vado largo e torno in pista, solo che il gioco non mi dava le frecce di prossimità e non mi ero accorto della macchina e ci diamo una ruotata. Torno dietro e soffro per 3-4 giri dato che sul dritto ne aveva più di me ma nel misto andavo il doppio di lui e li ho ben capito cosa provava il buon Fernando dietro a Petrov. Alle tante riesco ad uscire bene da curva 3, solo che esco talmente forte che gli tiro un alata su una gomma e mi parte una paratia, provo a resistere dato che la macchina bene o male curvava ancora ma il passo ne risentiva un po’. Entro a mettere le Hard e nel T3 causa gomme fredde imito il mio idolo Checo Perez emulando alla perfezione il botto che mise fine alla sua gara, solo che a me è andata bene che non ho preso il muro. Verso fine gara decido di spingere per distanziare Domy e Tsunami per mettere le Soft e fare il giro veloce, è il pilota della Williams mi viene involontariamente incontro dato che entra in contatto con la Mercedes, entrambi perdono una marea di tempo e da 10 secondi di vantaggio passo tipo a 30. Pit, gomme rosse e giro veloce, nonostante abbia sbagliato tipo metà giro.
Bella gara che poteva avere un esito migliore, ma stavolta mi sono compromesso la gara con le mie mani.
Spero di far meglio a Budapest, quella che è la mia seconda pista preferita.

  • expand_more 1 mi piace