
Qualifica disastrosa.
Metto il mio famoso “effetto zavorra” ma la macchina sul posteriore era troppo instabile con le dure, perciò faccio un giro in “Raghunathan mode” per fare giusto un tempo, cioè quello della P6.
A fine sessione entro con le Medie per migliorare quello schifo e a Blanchimont pizzico il cordolo e finisco a muro, passando il resto della sessione a insultarsi sul perché a volte io sia così ebete.
Gara che parte discretamente bene, una Williams alla Source mi chiude un pelo troppo e sono costretto ad andare largo (nulla contro di lui, in partenze caotiche come qua a Spa ci può stare). Passo sempre la Williams a inizio T2 e mi metto alla caccia di Andrew.
Dopo poco esce la SC e opto per il pit, dato che con le dure non avevo grip e la macchina stava in pista per miracolo, monto le Medie e dopo il Kemmel una Toro Rosso mi tampona mandandomi a muro o mettendo la parola fine alle sofferenze della mia povera MCL-34.
{Qua apro una parentesi: dato che non è la prima volta che qualcuno col lag danneggia o, nel peggiore dei casi, pone fine a GP altrui, io sono dell’idea di fare dei test alla connessione dei piloti, perché non si può correre col rischio di essere centrati da lag di gente che ha delle connessioni non idonee allo svolgimento del GP. Per mia esperienza in altri siti che non starò qui ad elencare questi test li fanno e non ci sono mai problemi del genere, io lancio l’iniziativa, starà poi a chi di dovere vedere se metterla in pratica o meno.}
Da lì mi improvviso commentatore e faccio anche da ingegnere a Giovanni.
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