Dopo una qualifica non all'altezza (10°) in cui potevo fare decisamente meglio, inizio la gara cercando di prendere meno rischi possibili. Mi porto subito in 6° posizione, incollato al gruppo di piloti di testa. Alla Stowe vado all'interno di Pierpaolo: a centro curva ci tocchiamo (credo per via del lag) e lui è costretto ad allargare la traiettoria, sono 5°. All'ultima curva vado all'interno di Giotto ma, sempre a causa del lag, finiamo entrambi fuori pista. Ripartiamo in 12° e 13° posizione. Nel caos del secondo giro sorpasso sia Solax che Alex mentre vanno per prati. Al giro 3 c'è l'ennesimo contatto lag: stavolta la vittima è Alessandro Silva che va a muro (trovate i video nella sezione reclami). Approfitta della situazione Giotto che dopo aver provato più volte ad attaccarmi nei giri precedenti, riesce a passarmi. Ma non è finita: al giro 4 provo l'attacco all'esterno alla Stowe e mi riporto in 8° posizione. Nei giri seguenti mi difendo bene, ma alla prima curva del giro 6 arrivo lungo in curva uno e Giotto ne approfitta subito. Al giro 7 passiamo entrambi Alberto senza troppe difficoltà. Poco dopo mentre Giotto attacca la Haas di Luca Ciotola, riesco a sorprenderlo all'interno e a passarlo in curva 7. Decido di attaccare subito Luca: arriviamo appaiati a Becketts... lui alza il piede ma siamo vicini e ci sfioriamo quanto basta per arrivare lunghi di 10 metri e perdere completamente la traiettoria ideale per l'uscita. Giotto ne approfitta per sorpassare subito Luca e attaccarsi ai miei scarichi. Mi difendo bene sia a Stowe che nell'ultima curva: niente da fare per lui, resta dietro. Riesco a prendere un po' di margine grazie alla battaglia tra loro due e salgo anche in 5° posizione grazie al pit dell'altra Haas, quella di Fabrizio. Al giro 10 faccio segnare il tempo più veloce mentre il gap con Giuseppe (4°) si riduce sempre più.
Siamo al giro 12, sta per smettere di piovere e sono l'unico con le intermedie ancora in un ottimo stato. Prendo la scia di Giuseppe nell'Hangar Straight quando Marco (il mio compagno di team, 3°) mi dice di aver forato. Sorpasso Giuseppe ma trovo Marco che procede lentamente a centro curva: mentre ci avviciniamo, Marco tocca l'erba sintetica e perde il controllo della macchina andando in testacoda. Siamo troppo vicini per evitarlo: Giuseppe lo prende in pieno. Se in un primo momento allargando la traiettoria ero riuscito ad evitarlo, l'impatto con Giuseppe spinge la Renault (distrutta) fuori pista, proprio verso di me... Stavolta non posso evitare l'impatto. Fortunatamente il gioco arriva in mio aiuto, facendomi diventare trasparente un centesimo di secondo prima che avvenisse l'irreparabile. Doppio ritiro Renault scampato per miracolo proprio 😰.
Entra in pista la SC, sono 3°. Pit stop al giro 14 per mettere le medium da usare fino al traguardo.
Riparte la gara e al giro 17 sbaglio la traiettoria ideale in curva 14. Giotto ne approfitta per affiancarmi nell'Hangar Straight e passarmi all'esterno della Stowe (ritornandomi il sorpasso di inizio gara 🔝). Subito dopo, mentre ci sono bandiere gialle per l'uscita di pista di Pierpaolo, Fabrizio attacca deciso e mi sorpassa. Da quel momento perdo un attimo il contatto e non riesco più a riportarmi abbastanza vicino per tentare l'attacco. Al giro 21 entra in pista la SC e concludo quindi la gara il giro seguente in 4° posizione.

Complimenti a Simone per la vittoria incontrastata e anche a Giotto per le grandi battaglie in pista. Ci vediamo in Ungheria!